Anziani e giovani, pur presentando caratteristiche opposte, sono segmenti ad alto potenziale economico e, contemporaneamente, sociale; e di altrettanta grande complessità e innovazione per un gruppo assicurativo.
Questo paper vuole presentare una practice già sperimentata da Vision&Value, che è riuscita a fare della “inclusività” occasione di generazione di valore e, addirittura, di anticipazione di alcuni trend che possono trasformare la natura dell’assicurazione.
In entrambi i casi, l’assicurazione potrebbe sperimentare un cambiamento di paradigma fondamentale: la trasformazione, cioè, da un soggetto che passivamente garantisce la copertura di necessità, in uno che più attivamente (e con i propri partner) affianca l’assicurato per fornirgli servizi e tecnologie che abbassino la possibilità e il costo di eventi (malattia, abbassamento dalla capacità di generare reddito), allineando l’interesse sia dell’assicuratore che dell’assicurato.
Le domande alle quali il progetto cercherà una risposta sono:
Quale il valore di un progetto di trasformazione che utilizzi le tecnologie per costruire progressivamente prodotti assicurativi che diventino servizi di benessere o salute personalizzati?
Quale il valore in termini di impatto sul profilo economico e finanziario (investimenti iniziali, minori costi per danni su clienti esistenti, numerosità e margini su nuovi clienti conquistati dalla proposta nuova) di diversi segmenti (clienti giovani da accompagnare per la vita rispetto ad anziani – con maggiori capacità di acquisto) e di diversi prodotti (dalla piattaforma che raccoglie tutti i dati di un cliente all’utilizzazione di sensori – più o meno wearable – per monitorare le condizioni di salute)?